Oltre 40 milioni di euro di investimenti per gli ospedali di comunità
Tredici gli Ospedali di Comunità che saranno realizzati in Sardegna con la programmazione del Pnrr, 32,7 milioni di euro a cui si aggiungono ulteriori 7,5 milioni cofinanziati dalla Regione, per un totale di oltre 40,2 milioni di euro declinati nel programma di investimenti approvato dalla Giunta regionale.
Tredici gli Ospedali di Comunità che saranno realizzati in Sardegna con la programmazione del Pnrr, 32,7 milioni di euro a cui si aggiungono ulteriori 7,5 milioni cofinanziati dalla Regione, per un totale di oltre 40,2 milioni di euro declinati nel programma di investimenti approvato dalla Giunta regionale: circa 11,4 milioni di euro all’Asl 1, per quattro presidi (due a Sassari e uno rispettivamente a Ploaghe e a Ozieri); 3,8 milioni all’Asl 2 per due presidi (a La Maddalena e Tempio Pausania); 8,2 milioni all’Asl 3 per due presidi (a Nuoro e Sorgono); 3,6 milioni all’Asl 5 (per Ghilarza e Bosa); 3,4 milioni all’Asl 7 per un presidio (a Iglesias, Santa Barbara); 9,8 milioni all’Asl 8, per due presidi (a Cagliari). Una pianificazione, quella definita a livello regionale, improntata su quanto disposto dalla normativa nazionale che prevede un Ospedale di Comunità ogni centomila abitanti.
L’Ospedale di Comunità nasce per la gestione dei pazienti a bassa intensità di cure, che necessitano comunque di assistenza continuativa. Parliamo di pazienti dimessi dai reparti specialistici che necessitano di controllo o di persone affette da patologie croniche, la cui gestione della malattia può evitare il ricorso all’ospedalizzazione. Andranno a integrare le funzioni dei presidi in cui sorgeranno e non comporteranno la modifica dei servizi già presenti.
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