PROMIS – Programma Mattone Internazionale Salute 23-25
Il progetto mira ad illustrare gli strumenti operativi della buona pratica sulla “Comunicazione dei Rischi e l’Usabilità dei documenti informativi del Consenso informato”, elaborati e testati per sostenere la formazione nella comunicazione clinica e la realizzazione di documenti basati sui principi di leggibilità e usabilità, per una efficace comunicazione dei rischi ed una adesione consapevole alle cure in caso di procedure invasive che richiedono il consenso informato.
Il Progetto, al fine di dare attuazione a quanto previsto nella Legge 219/2017, persegue la realizzazione di un modello volto a garantire il diritto di autodeterminazione costituzionalmente tutelato attraverso una documentazione informativa usabile, comprensibile, validata e testata con il contributo dei pazienti e delle loro Associazioni di tutela.
In particolare si propone i seguenti obiettivi:
- Obiettivo primario
Verificare l’efficacia e la sostenibilità della Buona Pratica per la comunicazione dei rischi e l’adesione consapevole alle cure su un campione di medici e pazienti esperti, in relazione ad una selezione di procedure invasive di diverso livello di complessità; - Obiettivi secondari
1. Sperimentare lo strumento di Valutazione Automatica della Leggibilità elaborato dall’Istituto di Linguistica Computazionale del CNR di Pisa (Read.it) a supporto della produzione di un corpus di testi per i documenti informativi per la comunicazione dei rischi e la raccolta del consenso informato;
2. Sperimentare la formazione dei medici sulla comunicazione clinica per la scelta condivisa delle cure;
3. Realizzare un bundle di strumenti operativi a supporto dell’applicazione della buona pratica.
- il coinvolgimento dei professionisti e delle Associazioni di rappresentanza dei pazienti;
- la costituzione di un gruppo di lavoro formato da esperti delle due Regioni coinvolte;
- l’endorsement dell’iniziativa da parte dei Centri Regionali GRC della Regione Toscana e della Regione Sardegna;
- la realizzazione di un disegno di studio finalizzato a sperimentare sia modelli formativi validati sulla comunicazione clinica sia documenti informativi per la comunicazione dei rischi e la raccolta del consenso informato testati per la leggibilità e rielaborati secondo i criteri di qualità e leggibilità, a supporto delle Aziende che sono tenute a garantire il diritto di autodeterminazione del paziente.
- le Aziende Sanitarie, obbligate ad assolvere all’obbligo di informazione
- i cittadini, che hanno il diritto di essere informati non solo attraverso un colloquio efficace ed empatico con il medico e, in generale, con i professionisti sanitari, ma anche di ricevere a supporto del colloquio strumenti informativi validati, comprensibili e contestualizzati nei percorsi clinico-assistenziali
- i professionisti che devono poter confidare sulla efficacia e sulla validazione degli strumenti informativi di supporto anche dal punto di vista medico-legale.
Sono stati invitati a partecipare medici di entrambi gli enti partner del progetto, risk manager delle aziende e pazienti mediante la collaborazione con le associazioni dei pazienti, già coinvolte in precedenti progetti formativi, quali la Rete dei cittadini “TRAMAS” per la Sardegna.
Il progetto si è concluso con un evento di divulgazione dei risultati e dei materiali prodotti durante lo studio pilota, che è stato condotto sia in Toscana che in Sardegna.
Di seguito il video divulgativo dell’evento, realizzato con il contributo di tutti i professionisti coinvolti.
Ultimo aggiornamento
11 Febbraio, 2025