Dodici mammografi digitali di ultima generazione per gli ospedali

Si è conclusa la procedura di aggiudicazione del bando, suddiviso in due lotti per un valore complessivo di 2.856.913 euro, come riportato nella delibera a firma del direttore generale dell’Ares, per la maxi fornitura di dodici mammografi digitali di ultima generazione da destinare agli ospedali e alle strutture territoriali di tutta l’Isola.

Si è conclusa la procedura di aggiudicazione del bando, suddiviso in due lotti per un valore complessivo di 2.856.913 euro, come riportato nella delibera a firma del direttore generale dell’Ares, per la maxi fornitura di dodici mammografi digitali di ultima generazione da destinare agli ospedali e alle strutture territoriali di tutta l’Isola.

La fornitura si inquadra in un progetto di digitalizzazione delle tecnologie mammografiche che prevede la sostituzione di mammografi con più di 10 anni di vita con macchine digitali di ultima generazione che ottimizzano il processo di produzione delle immagini riducendo la dose di radiazioni erogate. Inoltre, attraverso il secondo lotto, la Sardegna verrà dotata per la prima volta di tre mammografi (rispettivamente per il nord, per il centro e per il sud dell’Isola) con tecnologia Dual energy, che consentiranno una più alta sensibilità diagnostica attraverso la tecnologia CEM (Contrast Enhanced Mammogrphy) e permetteranno di integrare le informazioni morfologiche standard con quelle fisiologiche, non visualizzabili con le tecniche convenzionali

Le strutture destinatarie dei mammografi sono gli ospedali Paolo Merlo (La Maddalena), Giovanni Paolo II (Olbia), Nostra Signora della Mercede (Lanusei), San Martino (Oristano), Civile (Alghero), Zonchello (Nuoro), San Camillo (Sorgono), i centri di Senologia del San Francesco (Nuoro) e del Binaghi (Cagliari), a cui si aggiungono la struttura polispecialistica Conti (Sassari) e i poliambulatori di Sanluri e Macomer.

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Ultima modifica

30 Maggio, 2022